Walden Vita nel bosco

14.02.2021

di

HENRY DAVID THOUREAU

TRAMA:

Come può un libro all'apparenza così remoto nel tempo e nello sguardo sul mondo parlare come pochi altri al nostro presente? Walden è infatti il resoconto di due anni di vita solitaria che Henry Thoreau trascorse fra il luglio del 1845 e il settembre del 1847 nella campagna del Massachusetts. E tuttavia è il testo da cui oltre un secolo dopo prenderanno le mosse i movimenti ecologisti e ambientalisti di mezzo mondo. Un semplice diario, che all'esperienza intima unisce la descrizione della vita quotidiana, materiale, fatta di suoni, silenzi, paesaggi reali e immaginari, è per contrasto una riflessione sull'economia, sulla politica, sulla democrazia, sugli Stati Uniti, che in quegli anni si vanno formando come potenza. Tra le righe in cui la penna di un maestro mette in scena la semplicità della vita fra i boschi, scopriamo anche perché Thoreau è l'autore cui si ispireranno Gandhi e le controculture contemporanee. Walden è un'opera inafferrabile e battagliera che ha saputo diventare la bibbia dell'anticonformismo, del rifiuto delle leggi ingiuste e di una vita sobria e immersa nella Natura. 

Recensione

* * * * 

Walden non è un romanzo ma un saggio. Non mi aspettavo una storia inventata ma una realtà che è riuscita ad aprirmi gli occhi su molte cose. Nel 1845 Henry David Thoreau decide di passare i prossimi 2 anni della sua vita nel bosco vicino il lago di Walden. Grazie a dei diari che scrisse, oggi abbiamo un resoconto del tempo che ha vissuto lì. Un'interiorizzazione con la natura ed il nostro vero io, ci porta a conoscere i confini della società e aprire il mondo al vero significato delle cose e della vita stessa. Un libro complesso si, ma pieno di significato. 

Il libro è il resoconto della vita di un uomo di quell'epoca, non essendo un romanzo ma un saggio ci sono certe parti più noiose, non può attrarre tutto di una vita di un uomo. Ma certe parti, certe parti, mi hanno toccato veramente dentro.

Veniamo introdotti in una cittadina del Massachusetts di nome Concord. Ricordiamo che siamo nel 1845 quando inizia la storia di Thoreau e quindi possiamo immaginare la società del tempo, usi e costumi di un'epoca passata, che Thoreau smaschera e fa insorgerne i problemi, tutt'ora in atto oggi.

Thoreau non può essere descritto bene o male perché non è un personaggio come non lo sono le persone che incontra. Sono tutti esistiti così come ci vengono mostrati, o meglio come appaiono a Thoreau. Posso dire che ogni incontro, chiacchierata o accenno e ricco di riflessioni a volte complesse, ma superata quella porta tutta quella complessità mostra un specchio molto più ampio e profondo delle cose. (certe volte sono riuscito a varcare quelle soglia, ma altre volte no, rimanendo nel mare di confusione e non riuscendo ad emergere e vedere il vero specchio delle cose).

Il ritmo del racconto è lento ma continuo. L'utilizzo di un lessico ricercato crea qualche difficoltà alla lettura. (Termini non comuni, o nomi di piante che sono andato a cercare su internet c'è ne sono stati abbastanza). Nonostante la complessità ho trovato una costante altalenante tra capitoli che mi hanno fatto sognare, vedere con un'altra luce le cose e altri che mi hanno annoiato parecchio. Non è perfetto. Non deve essere perfetto. Non è stato creato per piacere ma per raccontare è far aprire gli occhi.

Il fulcro del saggio è la verità e la natura. Le necessità nella vita dell'uomo sono quattro: Cibo, riparo, vestiario e combustibile. Thoreau si focalizza su ogni aspetto di esse cogliendo riferimenti ed analogie ovunque. Dalla descrizione di una persona ad esempio troviamo l'ideologia di una fascia di persone tristemente felici nella loro ignoranza. Tramite riflessioni e argomentazioni si trae la diversità del singolo e la propria importanza. Perle di vita raccontate con la descrizione della natura. Una natura che ritroviamo in ogni cosa, grazie allo sguardo di Thoreau.

Ho amato certe riflessioni che fa sulla vita. Il modo in cui dà la carica al lettore come queste frasi.

 "Chi ha bisogno di una nuova vita appare più pronto di chi potrebbe solo desiderarla." 

"L'opinione pubblica è un tiranno debole, se paragonato con la nostra opinione privata. Ciò che un uomo pensa di sé, è questo che determina, o piuttosto indica, il suo destino." 

Ho sottolineato davvero molto perché ogni frase meritava, Thoreau è quella voce che ci serve ogni tanto prima di una decisione.

"L'uomo che viaggia da solo può partire oggi; ma chi va con un altro deve aspettare finché l'altro è pronto, e può passare molto tempo" 

Ecco questa ad esempio è una di quelle che mi è entrata dentro e poi ancora di più. Se aspettiamo l'amico, una stabilità, il momento perfetto, aspetteremo in eterno. Bisogna essere coraggiosi e buttarsi nella vita, combattere per i propri sogni e le proprie ambizioni, perché ogni sogno è importante e merita di essere realizzato. 

"Se uno avanza fiducioso nella direzione dei suoi sogni, e si sforza di vivere la vita che ha immaginato, incontrerà un successo inatteso nei momenti più comuni."

"Se avete costruito castelli in aria, il vostro lavoro non deve andare perduto; è lì che devono stare. Ora metteteci sotto le fondamenta."

Continuiamo il racconto con varie riflessioni su cosa fare per vivere e come andare avanti nei giorni a seguire per poi ritrovare chicche del genere:

 "I libri eroici, anche se stampati nei caratteri della nostra madrelingua, saranno sempre in una lingua morta per tempi degenerati."

La stampa moderna, pur con le sue traduzioni ha fatto poco per avvicinarci agli scrittori eroici di un tempo. Sembra che lo studio dei classici dovesse alla lunga, condurre a studi più moderni e così si pensa ad una cosa vecchia che non valga la pena studiare. Tanto vale omettere la natura, solo perché è vecchia allora?

Questo è solo un riassunto, di un pensiero, di una frase. Immaginate cosa contiene tutto il libro, da momenti di solitudine che poi non è sempre una solitudine stare da soli, ad argomentazioni sul passato,presente e futuro, rimpianti ed occasioni sprecate. Il tutto raccontato fra le righe di un apparente diario di bordo, di un umile uomo di altri tempi che ama la natura, e riesce a farla amare nel futuro ad una sconosciuta persona che legge il suo presente come passato (un po' contorto ma il concetto è quello). Lui vedeva oltre e riesce a trascendere il tempo e lo spazio con le sue parole 

"Per lo più, siamo più soli quando usciamo fra gli uomini che quando restiamo nella nostra camera."  

"Saremmo benedetti se vivessimo sempre nel presente, e prendessimo vantaggio da ogni evento che vi occorre; e non spendessimo il tempo espiando per aver trascurato passate opportunità, che chiamiamo fare il nostro dovere" 

"Se un uomo non tiene il passo dei suoi compagni, forse è perché sente un tamburino diverso. Che marci secondo la musica che sente, qualunque ne sia il ritmo o comunque sia lontana. Dovrebbe trasformare la sua primavera in estate?"

 "La ricchezza superflua può comprare solo cose superflue. Non sono richiesti soldi per comprare una necessità dell'anima."

Queste sono solo alcune delle tante e belle frasi che racchiude questo libro, molte non le ho inserite per non rovinarvi tutto, ma anche perché bisogna leggere ciò che viene raccontato prima, per capirle del tutto. É difficile parlarvene, ma credetemi ne vale la pena. Almeno una volta nella vita va letto, se non adesso in futuro.

Lo consiglio a chi cerca qualcosa tra le righe, a chi non basta la storia, ma vuole un lascito sulla pelle una volta finita la lettura, agli amanti della natura e delle lunghe riflessioni, a chi ama perdersi nel significato di una goccia nel lago. Ma preparatevi, a voi che intraprenderete questa via, non è un semplice racconto, a volte confonde e ve lo fa odiare ma se superate le salite di apparente confusione all'interno, aspettatevi una vista mozzafiato.
Sconsigliato a chi non è abituato ad una concentrazione elevata per tutto il tempo, a chi è alle prime armi e non ama le riflessioni ma i fatti concreti.
Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia