Su un raggio di sole

di 

TILLIE WALDEN

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Un viaggio spaziale e onirico, contornato dai blu e i rossi che esprimono in maniera egregia i sentimenti e le sensazioni delle tavole (davvero molto belle) in cui si racchiude una storia d'amore, di amicizia e di famiglia.

Le ambientazioni sono una delle cose che più colpiscono in queste tavole, ci troviamo a seguire i lavori di restauro di una squadra in giro per lo spazio, tra monumenti antichi da ristrutturare o da rimodulare a edifici più moderni. Abbiamo anche alcuni flashback della protagonista all'interno di una scuola femminile (femminile come tutto l'universo che conosceremo), infatti ci troviamo in un futuro in cui la Terra è stata abbandonata anni orsono e sembra che ci siano solo donne. Piccola accortezza anche i pronomi utilizzati per un personaggio.

La storia è raccontata in prima persona da più POV. Abbiamo una protagonista principale ma rimane di pochi gradini più in alto rispetto i membri della squadra, le quali avranno i loro spazi individuali dove si riescono a conoscere meglio (anche grazie al loro passato).

L'idea di questa società tutta al femminile, famiglie con due mamme e l'utilizzo dei pronomi spinge ad una modernità che si scontra con il lato mistico di esseri antichi e magici che popolano un luogo altrettanto particolare.

La prima volta che lo lessi non mi aveva convinto, ma dopo una seconda rilettura devo dire che mi ha colpito molto e mi sono affezionato ai personaggi tanto da volerne sapere ancora di più nonostante la mole delle pagine. Sarebbe fantastico vedere un adattamento sul grande schermo.

Consigliato a chi cerca una storia di crescita e maturità contornato da un po' di magia e amore. Se cercate il trope found family è quello che fa per voi, per non parlare delle tavole che sono veramente bellissime.