Recensione
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Nuova storia, nuovo protagonista, stesso luogo dove tornare, ovvero casa. Questo volume è primo dei cinque di questa nuova saga ovvero "Le sfide di Apollo". Il protagonista è il nostro Apollo, ma in una veste diversa. Nell'ultima saga lo avevamo lasciato nell'attesa di una punizione da parte di zeus, ed eccola qua. Mortale, adolescente, niente più tartaruga e qualche brufolo per completare. Così il nostro Apollo si ritrova nelle vesti di un sedicenne dal particolare nome di Lester Papadopoulos (un cognome più semplice no... ).
Tra momenti di azione, suspence e tanto altro il nostro Lester farà la conoscenza di nuovi personaggi tra cui la giovane Meg Mccaffrey, la quale avrà un ruolo molto importante nella storia. Ritroveremo vecchi personaggi (momenti di gioia), alcuni per brevi apparizioni altri più presenti tra cui il nostro Percy , Nico e Will Solace. I fan dei Solangelo saranno felici di quei piccoli momenti super dolci. Il nemico da fronteggiare è molto più che un semplice cattivo, un qualcosa più grande dei titani o dei giganti, qualcosa che ha aspettato per tutto questo tempo e che senza rendercene conto è spuntato ogni tanto nei primi dieci libri a metterci il suo. Un'idea davvero interessante (non so se già Rick lo aveva pensato dall'inizio perché altrimenti tanto di cappello). Non voglio spoilerare certe cose perciò mi fermo così. Lo stile di Riordan è tornato (per fortuna), la lettura è molto scorrevole con brevi capitoli (super apprezzati) e haiku (orribili) per ogni nuovo capitolo. Ho trovato molte metafore e parallelismi sul mondo odierno, temi particolari toccati con le pinze, ma credo che saranno più approfonditi nei vari volumi. Il personaggio di Lester fa un bel percorso durante la narrazione, tanto da far ricredere anche se stesso verso il finale, quasi come se stesse diventano più "umano" nel senso della parola e non del termine mortale. Meg non mi ha convinto molto all'inizio, ma dopo certe scoperte ho compreso di più il personaggio e penso possa rivelarsi un gran bel personaggio nel continuo della serie. Devo dire che mi aspettavo un tantino di più per il primo volume per far partire belli carichi questa nuova avventura, ma nonostante tutto un bel libro.